Ouverture Mostra

Gentilissimi signori,
mi introduco alla presente informandovi che mi trovo a casa in malattia fino a venerdì prossimo venturo e vi informo per cui che non mi passa un casso e se chiamate su Skype mi trovate.

Vi riassumo brevemente i fatti del fine settimana appena trascorso durante il quale si è tenuta l'apertura dei mostri.
I numerosi i presenti all'aperitivo facevano pensare ad una session non stop molto lunga e stancante, ma, vuoi ostentazioni di saggezza e minacce di sanzioni penali, tutti si sono solamente "bagnati le labbra" per poi fuggire per cena e rientrare ad un orario più consono alle ormai non più verdissime età. Insomma: scorta di biglietti e assaggio dalle 7 alle 8, poi ritorno verso le 9 9.30 e giù!
Tra i presenti non sono state registrate assenze, cioè nessuno ha gettato la spugna e ben o mal c'erano tutti i soliti volti pericolosi. A me personalmente è bastato un quarto d'ora con Ombra per entrare in pieno clima...
Tanta gente, le solite urla, delle trombe da stadio portate da alcuni hooligans, più di qualche molesto ma nessuno esagerato (per i miei personalissimi criteri). Direi che il pubblico ha gestito con responsabilità la serata.

Il dopomonsters: siccome abbiamo deciso di fare il dopomostra sabato 27 con porchetta in casetta vecchia, abbiamo fatto le prove generali. Saremo stati in 10-15 e ci siamo piazzati intorno al tavolo con qualche libagione allietati dalle note della mia chitarra che ha sfoderato note indite per la location quali Billy Jean di M Jackson e pezzi di Bob Marley. Non sono mancati "no sta bever acqua, bevi vin" e "we're all living in a Cosammartin" ma c'è stata carenza di punk italiano anni 90 e di litanie. Segno dei tempi? Sicuramente segno di assenza di alcuni protagonisti insostituibili.

Vi saluto ricordando a tout le monde che fino all'11/4 CSM è aperta e che comunque ce ne sono tante altre di belle a seguire.