Bozzo, Gian, Lore, Miki

Tuesday, 2 September 2008

punti fermi: version 4.3

e ora, al fatto che oppie da sveiarme all 7 de mattina al e particolare per i seguenti punti:
1: dormiamo in tre in un furgone
2: la temperatura MINIMA di notte e' di 25 gradi all'esterno, all'interno, co Lore che al brusa l'alcol della serata come na pila a carburo e nadege che e' una stufa di suo, la temperatura raggiunge facilmente i 45-50 gradi (di notte metto il pane sotto al culo di lore cosi' alla mattina e' bello tostato e fragrante). Inoltre dormo dentro il sacco a pelo perche' (dato che la matematica e' un'opinione dei matematici contro tutte le persone normali che preferiscono una sbronza e una scopata sotto le stelle ai teoremi), la mia temperatura corporea e' di 37 gradi, quella esterna e' 45, quindi col sacco a pelo mi isolo dall'esterno. Se un matematico o fisico o ingegner del cazzo ha qualcosa da dire in contrario, veda poche righe sopra cosa fare. (in mancanza di apparato genitale complementare a disposizione, si puo' optare per uno esplementare o qualsiasi pertugio nel terreno, tanto...).
3: l'umidita' e' attorno al 90%, piu' sudorazione alcolica di Lore piu' Nadege che l'e na stua de soo.
4: ghen e gente che fa casin fin ae tre de mattina e no ghe a fae a dormir (co no l'e' Lore che al me sveia aa mattina ae sie co un rantolo e un filo di liquido rosso (no sangue, magari, vinat) che ghe sgorga dalla bocca.

Cmq, per tornare ai punti fermi, a meno di sorprese dell'ultima ora, io e Nadege abbiamo deciso di separarci da Lore.
Per ragioni socio-economiche (vd privacy e schei), lasceremo a piedi Lore e scapperemo col furgone, ma no stee dirghe nient!

Da ieri ho il secondo lavoro, cosi' potro' raggiungere Nadege a quota 65 ore a settimana per 18/19 $ a ora (salvo defaillance corporale).

quindi...'nde a cagar

(speo, te se in medo al nulla ma te trova internet da par tut...nol e che te se drio viver al bar sport e te tira su teghe cussi' potenti che te par de esser in turchia, sol parche' te se sempre in compagnia de rena, tore e trezzi?)



UPDATE: Version 4.3

Ho riletto un po' di post vecchi... mamma mia che momenti, fioi!!! Ho la cagarella, presto tutto sara' finito e dovro' tornare in Italia...ahhhh 2 mesi passano velocissimi, HO PAURA!!!
ditemi che in Italia e' tutto bellissimo, che i dentisti non fanno piu' troppi soldi in nero, che non devo prendere la macchina per andare d'ap'p'er'tut'to, che hanno aumentato gli stipendi ai lavoratori dipendenti che adesso possono permettersi di non lavorare il sabato (ma lo sapete che in olanda NON SI LAVORA IL LUNEDI' MATTINA? ovviamamente neanche il sabato).
Che berlusconi sta facendo il bene per il paese e non per se stesso, che non ci sono i militari per strada (nol bastea quea grandissima testa da cazzo de Co(lo)simo?), che al telegiornale non si parla piu' di politica, che non siete stressati, che fapo ha smesso di fumare, che me mare la ha fini' de romper le bae parche' son la vergogna dea fameia, che LA VITA E' FATTA PER ESSERE VISSUTA, come qui in Australia, non per essere sprecata dentro una fabbrica piena di rumori, sostanze tossiche, rumeni e figli di papa' col mercedes per andare a troie. Quando non ci resti secco, dentro quella fabbrica.
In Italia si e' perso il filo. Perche' in Italia mi alzo ogni mattina per andare al lavoro? Ho un obbiettivo, qualcosa da raggiungere, un sogno, un viaggio, un rimettermi in gioco? No, ho Paura, devo lavorare, la recessione, la pasta costa di piu', schifani al senato, la borsa di new york, piazza affari, l'alitalia, il dentista se mi rompo un dente mi prende un mese di paga, le bollette, il buco nell'Ozono, global warming, la pioggia che mi fa marcire l'uva (allora via di chimica), la stessa buca sull'asfalto ogni mattina che mi fa girare le palle, se voglio un figlio devo metter via soldi, i mutui, le scarpe al time out tutte uguali e uguali a tutti quelli che ci saranno sabato all'athabaskhahh.
Il sogno piu' grande che ci permettiamo e' la macchina nuova col lettore dvd, lo schermo piatto, porca troia, IL CONFORMISMO!

L'australia mi ha insegnato che ognuno ha il diritto di vivere come gli pare e deve avere la possibilita' di scegliere. Lavoratori sporchi col toni si trovano a bere birra coll'impiegato di banca in giacca e cravatta, giovani senza scarpe parlano amorevolmente con una vecchietta su una panchina, sei quello che sei, non sei il vestito che puoi permetterti da Belmondo!

Sara' dura' fioi, molto dura, quindi vedete gia' da ora di lasciarmi in pace. Non ho ancora trovato il mio posto in questo mondo (e in un certo qual modo invidio coloro il cui sogno piu' grande e' la macchina nuova) ma so che da qualche parte c'e'. Credo dall'altra parte del mondo o forse in fondo al Cal della Madonna, dopo la ciesetta dei broi, dall'altra parte del campo da allenamento, no, no in discarica, in cimitero.

'Nde a cagar 4.5.1

8 comments:

Anonymous said...

Ecco eora sparate direttamente dato che al to destin l'è proprio questo eh eh!!!

la chicca la se ha approprià del to let definitivamente e la dorme là destirada quindi no sta tornar parchè no te trova pì nianca quel

Anonymous said...

ma parche no tu te sposa co nadeje ?va a viver in belgio o da qualche parte cusi.
comunque sacconi le sempre al governo, durante le olimpiadi sui giornai se parlea del calcio mercato del sassuolo pi che dea medalia d oro de quei dea scherma, la benza la costa de pi, i barbieri pa r amicizai col pablo no die nient e po no le na me gran spesa, al prosecco che se beve de pi le quel de villorba e de pordenon (codroipo par l esatezza), siamo la generazione lucignolo e son tuti in crisi pal pore cambi!!
par un mini da 100mila euro te deve far un mutuo da 580euri al mese par 25 ani. ah le bolette no le comprese!!i ghe ritira la patente anca a quei col ferrari e quindi vieni l itali ti aspetta!|!!
ah su 168 ore de programmazion settimanale x tv la d urso le presente 33 ore..
BUON RIENTRO!!!

Anonymous said...

“Cari ragazzi, da oggi, grazie alla nostra eccezionale ministra dell’Istruzione (un bell’applauso all’on. prof. Mariastella Gelmini e all'amato presidente Berlusconi!) cominceremo a studiare la Costituzione della nostra Repubblica nata dalla Resistenza, approvata 60 anni fa dai nostri Padri Costituenti. Ve la racconto in poche parole, poi la esamineremo articolo per articolo.

L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e garantisce il dovere della solidarietà. La sovranità appartiene al popolo, dunque nessuno può eleggersi da solo. Tutti i cittadini sono eguali dinanzi alla legge, senza distinzioni di sesso, razza, religione, idee politiche, condizioni personali o sociali: sia bianchi, sia neri, più o meno ricchi o potenti che siano. Se uno viola la legge, ne risponde alla Giustizia, foss'anche il capo del Governo. La Repubblica è una e indivisibile, dunque niente Padanie o separatismi o secessioni. Promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca, perché l’arte e la scienza sono libere. Lo Stato e la Chiesa sono indipendenti e sovrani. Dunque il Vaticano non può dare ordini al Governo o al Parlamento. La scuola privata è autorizzata, ma senza oneri per lo Stato. Lo straniero che viene da paesi dittatoriali ha diritto di asilo. L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa ad altri popoli e di risoluzione delle controversie internazionali: per dire, non possiamo attaccare altri stati sovrani, tipo Serbia, Irak o Afghanistan. La bandiera è il tricolore e tutti devono rispettarla, a cominciare dai ministri.

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero e la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure, nemmeno quando pubblica verbali o intercettazioni. Il lavoratore ha diritto a un salario proporzionato al lavoro che fa e sufficiente ad assicurare a sé e famiglia un’esistenza libera e dignitosa. Ergo, niente precariato. Tutti i cittadini devono pagare le tasse per concorrere alle spese pubbliche in proporzione ai loro redditi. Chi ricopre funzioni pubbliche ha il dovere di adempierle con disciplina e onore (il che esclude imputati, condannati e anche prescritti: alla prescrizione si rinuncia per farsi assolvere nel merito, altrimenti dimissioni). Ogni parlamentare rappresenta l'intera Nazione senza vincolo di mandato. Il Presidente della Repubblica rappresenta l'unità nazionale e giura al Parlamento fedeltà alla Repubblica e alla Costituzione: quindi non può firmare leggi incostituzionali. E' lui che nomina il Presidente del Consiglio e, su proposta di questo, i ministri. Dunque se un ministro fa pena o è imputato o non è degno della carica, la responsabilità è anzitutto del Quirinale. Il Presidente del Consiglio e i ministri sono sottoposti, per i reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni, alla Giustizia ordinaria: cioè devono essere processati come gli altri cittadini. La Pubblica amministrazione deve ispirarsi al principio di imparzialità, perciò vi si può accedere solo per concorso pubblico. Vietate le lottizzazioni, i favoritismi e soprattutto i conflitti d’interessi, perchè i pubblici dipendenti sono al servizio esclusivo della Nazione.

I giudici sono soggetti soltanto alla legge: non al Governo o al Parlamento. Sono inamovibili. E si distinguono fra loro solo per diversità di funzioni: una sola carriera, inseparabile. Il pubblico ministero ha l’obbligo di esercitare l’azione penale (che dunque è obbligatoria, non discrezionale). E gode delle garanzie stabilite dall’ordinamento giudiziario, che è unico per tutti i magistrati. La magistratura è un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere. Si autogoverna attraverso il Csm: oltre al capo dello Stato che lo presiede e al primo presidente e al procuratore generale della Cassazione, gli altri membri sono eletti per due terzi dai magistrati e per un terzo dal Parlamento. I processi devono avere una ragionevole durata. Le leggi incostituzionali vengono cancellate ipso facto dalla Corte costituzionale, che è lì apposta. La Costituzione non può essere modificata con leggi ordinarie, ma solo con leggi costituzionali, approvate due volte da ciascuna Camera e, se non ottengono i due terzi dei voti, sono sottoposte al referendum popolare confermativo. Dimenticavo: è vietato riorganizzare in qualsiasi forma il disciolto partito fascista… Tutto chiaro, ragazzi? Domande?”.

Voce dal fondo dell’aula: “Scusi, prof, ma di quale paese sta parlando? Perché per un attimo ho avuto l’impressione che si riferisse all’Italia. Nel qual caso, mi scusi, ma non è che niente niente ci stava prendendo un tantino per il culo?”.

http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/

cosi'.... volevo condividerla con voi...

Alessio-Cippi said...

Trovo sia un pò troppo facile criticare rimanendo fuori, ne parleremo (volentieri) se e quando rientrete in Italia. Partire è stata una libera scelta (diciamo anche da certi aspetti invidiabile) come anche quella di rimanere per cercare in qualche modo di sopravvivere.
Parchè no tu inizia co te torna a far un pò de politica? (politica, secondo i greci significava l'amministrazione della "polis" per il bene di tutti)
In ogni caso se la te va mal i te mantien lo stesso.

Anonymous said...

va a vivere da n altra parte...non c é dubbio ke
problemi resta problemi ovunque(amori amicizie famiglia figli lavoro casa spese magnar...)...ma se in italia sei un pó diverso sembran piú grandi e irrisolvibili...e la sensazione di esser la digrazia della famiglia passa un pó a distanza...te giuro...qualke volta me par quasi ke me mare a sie fiera de mi...DE MI!!!...ti auguro di trovar la tua dimensione...ma non credere ke cambiando aria cambi tutto...fai tesoro delle tue esperienze e trova posto e pace in te stesso...stame ben Lisa

Anonymous said...

sı son ın medo al mıent ma qua anca ın tel cul deı lupı glı ha la adsl e a col s. martın no. la telecom la dovarıa spıegarme sta roba. adess sono a Kars no vıcın a ttrıeste ma vızın all' armenıa 40 km e all'ıran 120 km e qua ı ha ınternet ıncredıbıle.. comunque le vero' affrontare la vıta reale ın ıtalıa con ıl futuro che cı sı prospetta tı fa chıedere se esıst un altro posto..per mı esıste bısogna solo trovarlo prıma che sıa massa tardı..steme ben fıoı a dımentıcavo oggı prıma smokatta 'sana' della turchıa fatta con deı curdı. gente sımpatıca fın che non glı ha tıra' fora el cortel, ma sol per farmelo veder..ho rıngrazıa' e son dat vıa .cıao

Anonymous said...

Gianfranchino, nell'attesa che tu ritorni a sedimentare nel tuo bel divano lercio in quel di Farra Di Soligo, TV, Italy, ad aspettare che il piatto caldo, condito e mescolato della mammina da consumare al cospetto dei Simpson o di Real TV (dipende se pranzo o cena), leggiti qualche post da questo indirizzo:

http://ieee.splinder.com/archive/2007-12

Come potrai vedere, sono post di ingegneri o giù/su di lì; pare che pensino le tue (mie, nostre, vostre, suetuenoivoiessi) stesse cose, ma forse hanno qualche titolo in più per parlarne, dato che ci convivono.
Ah, speriamo che la legge di Bernoulli non ti creda sul fatto che la matematica sia una opinione e che non si metta così a scopare piuttosto che tenerti su l'aereo al ritorno!

Gian said...

ma come elo scrit l'ultimo commento? voi capite?